Rete cantonale di Sciaffusa contro i matrimoni forzati
Il servizio d’integrazione Integres ha assunto la direzione del progetto e coordina l’ampliamento nonché lo sviluppo della rete contro i matrimoni forzati costituita nella fase I. La rete riunisce attori provenienti dai diversi ambiti di specializzazione coinvolti. In questa seconda fase si procederà ad approfondire i contenuti nonché a chiarire e consolidare gli aspetti organizzativi della rete. A tal fine saranno organizzati diversi incontri ogni anno.
La rete mira a informare e sensibilizzare le potenziali vittime di matrimoni forzati e il loro contesto sociale. I giovani potenzialmente interessati ricevono informazioni riguardo ai loro diritti e alle diverse possibilità di azione. Sono previste anche attività di sensibilizzazione delle famiglie e dei membri della comunità; essi ricevono consulenza e informazioni sulle diverse opzioni di intervento. Il progetto mira a rafforzare le persone coinvolte e a fornire loro possibili strategie per uscire da una situazione di costrizione. Inoltre sono previsti dei moduli di formazione per i servizi e i professionisti che operano nel contesto sociale delle persone coinvolte. Lo scopo della formazione è sensibilizzare gli operatori e favorire il dialogo con le persone coinvolte affinché possano intervenire adeguatamente nei casi concreti.